La Ferrari 296 GTB, evoluzione del concetto di berlinetta sportiva a 2 posti a motore centrale posteriore Ferrari, rappresenta una rivoluzione per la Casa di Maranello, in quanto introduce la nuova motorizzazione V6 a 120° accoppiata a un motore elettrico plug-in (PHEV) in grado di erogare fino a 830 cv.
La vettura ridefinisce così l’idea di divertimento al volante per garantire emozioni pure non solo quando si è alla ricerca delle massime prestazioni, ma anche nella guida di tutti i giorni. Colore della vettura rosso corsa 322, replica ruote fibra Carbonio.
Serie limitata e numerata di solo 96 pezzi
Ferrari vince infatti la seconda 24 Ore di Le Mans consecutiva questa volta con la vettura numero 50 guidata dai piloti Fuoco, Nielsen, Molina. Ancora festa a Maranello, in quello che potrebbe essere l'inizio di un nuovo ciclo di vittorie come già successo nell'albo d'oro della gara di endurance più famosa al mondo con i 5 successi consecutivi tra il 1960 e il 1965. Per il Cavallino Rampante si tratta della undicesima vittoria assoluta alla 24 Ore di Le Mans, dopo quelle ottenute nel 1949, 1954, 1958, e appunto dal 1960 al 1965. I compagni di squadra Pier Guidi, Giovinazzi e Calado con il numero di auto 51, vittoriosi nel 2023, si devono accontentare se così si può dire della terza piazza.
